un uomo in cucina

Comodamente seduta sul divano bevevo lettera dopo lettera l'ultima avventura del mio eroe quando un'acre odore di bruciato mi ricordò che avevo il ragù sul fuoco e la pasta a lessare da un bel po'.

Mi alzai di scatto lasciando cadere il libro per terra e , senza togliere gli occhiali da lettura, corsi in cucina.

Spensi i fornelli e mentre, investita da un caldo vapore, scolavo la pasta, sentii uno strano scricchiolio alle spalle.

 Mi voltai e, attonita, vidi un uomo attraversare la cucina.

 Il secco rumore della porta che veniva chiusa calmò il mio tremore.

Mi sedetti confusa cercando di dare un certo ordine all'accaduto e, stranamente, mi accorsi di non essere in grado di descrivere l'uomo che aveva attraversato la mia cucina.
Perché?


soluzione